Chi siamo
1991
La nascita dell'azienda bernese risale ai primi anni '90, grazie a due fondatori: Enrico Caruso ed Enzo Capozzi, entrambi ingegneri ambientali, rispettivamente CEO e Co-CEO. All'epoca, l'azienda portava il nome di 'Arias Caruso & Partner' come produttore e venditore di tecnologie Airpolution nei tunnel autostradali e nei garage sotterranei. In particolare, la produzione riguardava i sistemi di misurazione del monossido di carbonio (CO), dell'azoto (NO), dell'anidride carbonica (CO2) e del gas metano (propano, metano, ecc.).
2005
Nel 2005, il logo dell'azienda è stato modernizzato e gli è stato dato il nome "ACP Environment". Dopo un'attenta e approfondita analisi del settore, che comprendeva uno studio dettagliato della concorrenza, dei clienti, dell'andamento economico e operativo, dell'offerta e della domanda di sistemi di misurazione, si concluse infine che la filosofia dell'azienda avrebbe dovuto necessariamente cambiare per far fronte ai cambiamenti del mercato. Il cambiamento più importante è stato nella proposta di valore: Non dovevamo più limitarci alla semplice produzione e vendita, ma offrire al cliente una gamma di soluzioni, nonché un servizio completo prima e dopo la vendita.
2010
Nel 2010, ACP Environment SA si trasferisce nuovamente da Biel a Ipsach nel cantone di Berna. Il logo ottiene anche un tocco di freschezza, rendendolo ancora più adatto alle strategie di marketing. Il core business si è concentrato su tre pilastri principali: Sistemi di misurazione del CO nei parcheggi sotterranei, sensori nei tunnel autostradali e facility management. L'azienda si sta sempre più confermando come leader nel suo intero settore e sta creando una reputazione e un marchio per i suoi servizi.
2019
Dopo varie analisi di mercato e di tendenza, ACP Environment decide nel 2019 di vendere uno dei tre pilastri, i sistemi di CO dei parcheggi sotterranei, a una terza parte. Questa decisione aziendale strategica ha portato a una maggiore specializzazione nel campo della tecnologia dei sensori delle gallerie autostradali e del relativo facility management. Ogni mese che passa l'ACP completa e perfeziona sempre più la sua trasformazione in "integratore". Ora l'azienda può progettare, produrre, commissionare e mantenere l'attrezzatura.
